Chi vi scrive ha da sempre riservato un posticino speciale all'interno del proprio cuore per il capolavoro del 1939, Il mago di Oz. Visto, rivisto e stravisto, amato fin dalla prima volta, fatto spese folli (allego foto con cofanetto e tazza form NYC), primissima risposta alla domanda "se dovessi far vedere un film e uno solo a uno che non ha mai visto nulla nella sua vita, cosa gli faresti vedere?"(volete il podio? Il Monello e Koyaanisqatsi). Detto questo e considerato che: 1. i remake fanno sempre ca'a e 2. Sam Raimi è meglio quando fa le cose per conto suo e non per le major e i loro blockbuster 3. i produttori sono quelli dell'Alice di Burton, ecco avevo promesso a me stesso di non vedere mai e poi mai questo film. L'ho fatto, chiaramente, troppo curioso e troppo desideroso di bocciarlo. E invece.... no invece de che, lo boccio. Lassamo sta i capolavori del cinema! Eterno riposo dona loro o....o ...bo, lasciateli stare.
Che poi stringi stringi, sto Grande e Potente Oz non è proprio emetico (volevo mettere carta per il culo ma emetico fa figo) ha dei pro e ha molti difetti, adesso li vediamo insieme, ma prima un pò di storia, che è sempre importante. Oz, o meglio Oscar Diggs e un mezzo kilo di altri nomi, detto Oz, è un prestigiatore per un circo itinerante nella zona del Kansas. Essenzialmente è un truffatore, un bastardello, un tombeur de femmes, un furbetto e chi più ne ha più ne metta. Tratta male l'unico amico che ha, ruba la donna altrui, ma l'unica femmina che lui ama non la può avere, perchè già promessa sposa. Capito no? E' uno stronzo, ma dobbiamo compatirlo. Mentre scappa da un marito furente, un tornado investe il circo e lui vola via a bordo di una mongolfiera. Si ritrova non si sa come in un a terra magica che sembra uscita da Alice nelle meraviglie il terrificante film 2010. Qui incontra Theodora che gli racconta della profezia locale, arriverà un mago che salverà la loro terra da una terribile strega. Anche Theodora è una strega, idem sua sorella, buona, e pure l'altra sorella, cattiva. Il furbo Oz finge, o forse è davvero, di essere il mago della profezia e fiutato un compenso enorme e scintillante, decide di partire alla volte delle lande desolate dove vive la strega cattiva e ucciderla, tanto che sarà mai. Colpi di scena e simpatici amici compongono il resto delle 2 ore e passa.