Come spesso succede a Locarno, le
sorprese migliori arrivano dalla sezione Cineasti del Presente (basti
pensare a Navajazo l'anno scorso). Quest'anno in particolare, con un
Concorso Internazionale dominato da autori "storici"
(Akerman, Zulawski, Iosseliani) e grandi nomi (Hong Sang-soo) è ancora più
impressionante e significativo imbattersi in un esordio come quello
del giovanissimo Gan Bi.