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domenica 12 agosto 2012

I miei due giorni al 65° Festival di Locarno


Non ho una buona scusa per non aver mai approfittato del Festival di Locarno fino ad oggi, eppure la cittadina è qui a portata di mano, a meno di due ore di macchina, e nel corso degli anni mi sarà capitato di visitarla almeno una decina di volte. Forse è colpa della mia proverbiale pigrizia o forse dipende dal fatto che mi aspettavo di trovare un traffico terrificante, tanta folla e prezzi da denuncia, invece quest'anno abbiamo finalmente rotto gli indugi e ho avuto la possibilità di ricredermi.
Intanto Locarno è bella come la ricordavo, una città a misura di festival, abbastanza piccola da non farti sentire spaesato e da permetterti di raggiungere con facilità le circa dieci sale cinematografiche che ospitano le varie proiezioni. All'inizio effettivamente un po' di smarrimento lo si prova, ma poi si arriva in Piazza Grande, che ospita il gigantesco schermo per le proiezioni notturne, e ci si orienta subito, anche perché è pieno di punti informazioni, percorsi guidati e ragazzi dello staff.
Non so come sia durante il resto dell'anno ma in questi giorni (il Festival si svolge dall'1 all'11 agosto) Locarno è anche piuttosto cosmopolita, tra tedesco, francese ed inglese bisogna proprio sforzarsi per sentire qualche voce italiana, e la sensazione è piuttosto piacevole. Nulla di preoccupante comunque, non ho beccato nemmeno un cassiere che non parlasse un discreto italiano.

Visto che ho parlato di casse passiamo subito al tariffario:

Per le singole proiezioni il prezzo è di 15 Franchi, circa 12.50€, un prezzo piuttosto alto considerando che nella maggior parte dei casi si tratta di retrospettive. Per assistere alle proiezioni serali in Piazza Grande invece bisogna sborsare 32 franchi quando c'è un solo film e 42 quando ce ne sono due.
La soluzione più comoda è ovviamente il biglietto giornaliero, e con quello le cose si fanno decisamente più interessanti. Con 42 Franchi (47 se le proiezioni serali sono due) potrete accedere a tutte le proiezioni della giornata, e se come me siete studenti universitari con meno di 30 anni potrete cavarvela con circa 26€ esibendo la vostra tessera universitaria.
Visto che comunque tra benzina e biglietti qualcosina si spende, abbiamo pensato di scegliere due giorni e di farceli bastare. Per fortuna avevamo le idee abbastanza chiare e la decisione è stata relativamente indolore ma il programma di quest'anno era comunque molto sfizioso: oltre ai film in concorso infatti si poteva scegliere tra una ricchissima retrospettiva su Otto Preminger, una più modesta su Renato Pozzetto (premiato con il Pardo alla carriera) e un sacco di ghiotti ospiti: Johnnie To, Roger Avary, Ben Wheatley, Charlotte Rampling, Ornella Muti (eh si), Gianni Morandi, Elio Germano, Valerio Mastandrea, Valeria Bruni Tedeschi, Alain Delon e tanti altri.

Ma passiamo al riassuntone delle due giornate: