Si aprono in bellezza questi
nostri (pochi) giorni al Festival del film di Locarno. La prima tappa
è dedicata a The Dirties del giovanissimo Matt Johnson, uno
studente di cinema canadese che si era fatto notare in patria con una
web series e un piccolo cortometraggio sbarcato al Toronto
International Film Festival. Ed è proprio l'esperienza al Talent Lab
del TIFF che gli ha dato l'idea per un lungometraggio.
The Dirties è la
storia di Matt (interpretato dal regista) e Owen, due studenti del
liceo che trovano nell'amicizia reciproca un rifugio contro le
angherie dei bulli. Matt in partiolare è un grandissimo appassionato
di cinema, e insieme all'amico del cuore dedica tutto il suo tempo
libero alla realizzazione di piccoli film. Il loro ultimo progetto,
The Dirties, è la storia di due poliziotti che cercano di liberare
la città (la scuola) da una banda di pericolosi criminali (i bulli,
o "dirties"). Ma il progetto scolastico sfugge loro di
mano.
The Dirties è uno di quegli
esordi fulminanti che non capitano proprio tutti i giorni, un ottimo
film ma soprattutto un lungometraggio sorprendentemente complesso per
un regista così giovane e culturalmente distante da determinate
tematiche.