Se siete tra i pochi eletti che sono riusciti a vedere il nuovo film di Paul Thomas Anderson, The Master, apprezzerete il dibattito in apertura di episodio. Per tutti gli altri che, come me (alexdiro), stanno rosicando è tempo di classifiche e di bilanci sul 2012 cinematografico. Benvenuti ai primi Filmbuster(d)s Movie Awards: abbiamo selezionato, categoria per categoria, i film migliori che abbiamo visto l'anno scorso nei cinema e nei festival, i vincitori però li determinerete voi rispondendo al sondaggio presente sulle pagine del nostro blog all'indirizzo
http://filmbusterds.blogspot.it/2013/01/filmbusterds-awards-vote-or-die.html
Nel 20° episodio di Filmbuster(d)s:
[00:04:20]Cloud Atlas
[00:09:35]The Master
[00:37:40]Commento sul 2012
[00:56:40]Nominations
[01:09:00]Animazione
[01:19:20]Colonna Sonora
[01:26:00]Fotografia
[01:32:00]Sceneggiatura
[01:39:35]Attore Protagonista
[01:51:20]Attrice Protagonista
[01:59:32]Regia
[02:10:48]FLOP 5
[02:29:00]TOP 5
Potete ascoltare l'episodio al link diretto al file MP3 (per scaricarlo basta cliccare col destro e poi "Salva link con nome"):
Clicca qui
Oppure ascoltate il podcast mediante il player Podtrac:
Ragazzi io parlo da incompetente rispetto a voi sia chiaro eh :). Ho visto anch'io almeno un centinaio di film (se non di più) nel 2012 e volevo dire la mia su Ralph Spaccatutto che avete considerato non più che discreto durante il podcast.
RispondiEliminaIn fin dei conti credo che nei film d'animazione, oltre all'intrattenimento visivo per i bambini (vedi il mondo caramelloso di Sugar Rush) c'è bisogno anche di una morale finale che porti qualcosa di nuovo rispetto alle solite, e Ralph in questo è stato molto originale. La sceneggiatura addirittura ha riservato un colpo di scena finale inaspettato in un film del genere. Paragonato ai vari Madagascar, Era glaciale, Shrek, questo mi sembra davvero anni luce avanti in tutti i sensi.
Mi fermo qui. Mi faceva piacere condividere questa mia opinione con voi. Al prossimo podcast per i risultati degli awards ;)
E hai fatto benissimo a condividere. Purtroppo non succede mai, ma è bello veder qualche segno di vita e un po' di partecipazione.
RispondiEliminaPer forza di cose in questa puntata non abbiamo potuto approfondire il discorso Ralph Spaccatutto, il che avrebbe permesso di spiegare meglio le nostre opinioni.
Per quanto mi riguarda lo piazzo davanti ai film che hai citato, ma con molto meno entusiasmo. Intanto per la questione originalità, visto che il tema del villain stanco del suo ruolo ultimamente viene riproposto molto, forse troppo spesso nel mondo del cinema di animazione.
E poi avrei qualcosa da ridire anche sulla morale finale, che riassumerei in un accomodante "stai al posto tuo che farai sempre bene".
Anche sul piano estetico/grafico avrei preferito un po' più di coraggio ed originalità. La qualità è altissima, ma Sugar Rush è stata quasi una delusione se penso a tutte le possibilità che avrebbero potuto sfruttare, mentre invece la prima parte è ottima. Mi sembra più che altro un tentativo di tenersi buono anche un pubblico femminile, che probabilmente secondo loro ha poco a che fare con l'intrattenimento videoludico.
Ma proprio benissimissimo eh, ci fa piacere sapere che non siete solo un +1 nel contatore visite. Dite sempre la vostra come ha fatto Nakanishi. ;)
RispondiEliminaSul film concordo in tutto e per tutto con Intrinseco: Ralph Spaccatutto è senza dubbio migliore sotto tutti i punti di vista dei film da te citati, ma vista l'eccellenza ritrovata dai Walt Disney Animation Studios con Rapunzel (dopo il discreto La Principessa e il Ranocchio) io credo fosse lecito aspettarsi di più di una rimasticatura di Toy Story. Ammetto che sul mio giudizio abbia influito pesantemente lo scenario di Sugar Rush col suo product placement insopportabile.
Per il resto ci sono anche tante cose belle, su tutte un degnissimo finale con una vena malinconica e una realizzazione tecnica notevolissima (le animazioni degli abitanti di Fix it Felix sono fantastiche), però continuo a ritenerlo meno interessante degli altri film candidati nella nostra categoria animazione.
Allora vi posso portare anche qualcosa in più rispetto ad un occhio più adulto e sicuramente più critico. Io il film l'ho visto insieme alla mia nipotina di 6 anni e vi posso dire che Sugar Rush con lei ha funzionato (ora va in cerca di qualsiasi gioco che contenga go kart o corsa di macchine da quando l'ha visto), mentre per i maschietti in sala la parte dello sparatutto li ha esaltati non poco. Il gioco di felix invece sembrava fatto apposta per noi nostalgici. Quindi si potrebbe dire che con la parte videoludica hanno cercato di accontentare un pò tutti, anche se concordo con voi però quando penso che Sugar Rush ha avuto un ruolo troppo centrale nella storia e....SPOOOOOOOOOILEEEEEEEEEER....La scena delle mentos con la coca-cola a tratti mi è sembrata un pò ridicola, anche se a prima vista mi ha divertito....
RispondiEliminaA me sembra molto che il mito delle bambine e dei bambini di oggi (target centrale, inutile negarlo, di questi film d'animazione, o comunque, della maggior parte di essi) sia ormai molto lontano da quello delle sfigate principesse disney e dei principi azzurri, e questo film si è introdotto sul mercato nel momento in cui console come la NDS, PSP, Wii, e altro sono le maggiori richieste da parte dei bambini di oggi, e penso proprio che il film, alla fine, abbia risentito molto di questo aspetto.
Ora però corro a reperire Rapunzel che mi avete incuriosito, mentre cerco ancora The Master ed Holy Motors (curiosità che mi avete instaurato voi), mentre sono riuscito a reperire una copia de "La Talpa" ed appena lo vedo posterò la mia opinione ad Intrinseco :D
ma dov'è che trovate il numero di cinema in cui viene proiettato un film? E poi dove diavolo abitate perché The Master non sia in programmazione?!
RispondiEliminaIntendi che tu sei in una zona dove lo fanno in ogni dove? Per i cinema vai su mymovies, sceglie il film e cerca in fondo alla pagina, dove c'è scritta cinema in cui è proiettato o roba simile. Ci sono le regioni con un numerino a fianco, ovvero il numero di cinema in cui è presente tale film.
RispondiEliminabeh io vivo a Bologna dove è già stato trasmesso in due o tre cinema, che diventeranno sicuramente di più. Comunque è scandaloso se è davvero così poco distribuito come dite voi.
RispondiEliminatrasmesso?! Avrò voluto dire proiettato...
RispondiEliminaNoi viviamo in provincia di Novara, molto in provincia...
RispondiEliminaOvviamente in città le cose sono abbastanza diverse.
Io abito in provincia de L'Aquila e il cinema più vicino che lo proietta sta a 150 km di distanza... nonostante la multisala da 8 sale della mia città...
RispondiEliminaAscoltata in due parti. Ma dove trovate tutto quel fiato?!
RispondiElimina- Phoenix ha ragione nell'insultare l'Oscar. Cosa ha detto di preciso? Potrei scoprirlo da me, ma preferisco far lavorare voi.
- "Ostiticità... come si dice?" "Osteria" "Anche Osteoporosi" rotfl
- A proposito della SF italiota degli ultimi anni, non ho ancora visto il film dei manetti, ma... siete sicuri di averlo inquadrato bene nel suo genere, ossia il trash?
- Sempre restando nel tema, avete visto anche "L'ultimo terrestre"?
http://www.huffingtonpost.com/2012/10/18/joaquin-phoenix-oscars-bullshit-the-master_n_1979740.html
EliminaL'arrivo di Wang è indubbiamente trash, involontario.
L'ultimo terrestre non sono ancora riuscito a vederlo, non credo si sia mai visto al cinema, almeno da queste parti.
Se ho interpretato bene il testo ingleso, gli do piena ragione.
RispondiEliminaPerò, però, però... non sarà che parla così solo per le altre candidature poi finite in merda? Insomma, non è astioso solo per ripicca?
Riguardo all'Ultimo terrestre, come tutte le cose valide non se l'è filato nessuno.
Ihmo, se c'è un film SF veramente itagliano, è questo. Neanche Salvatores è riuscito, pur con tutti i dialetti nostrani messi in Nirvana.
Non se l'è filato nessuno perché dopo i festival è sparito nel nulla. Si può recuperare giusto adesso che è uscito in blu ray e dvd.
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