giovedì 11 luglio 2013

Speciale Sharknado. L'intervista allo sceneggiatore, Thunder Levin

Ieri sera (11 luglio) in diretta nazionale americana, sul canale SyFy è andato in onda il film evento dell'anno; Sharknado (recensione). Di cosa si tratta? Un tornado fatto di squali che colpisce la città di Los Angeles. Qui e in fondo il trailer. Si, è l'ultima produzione della Asylum. Per parlare di mockbusters, Asylum, squali, denunce, Game of thrones, Michael Bay e processi creativi, abbiamo intervistato lo sceneggiatore del film, Thunder Levin. Dedicato a Tomas Mascali (RIP).
Non perdetevi  lo speciale sugli Shark Movie più pazzi di tutti i tempi.

-Allora... Sharknado, come diavolo ti è venuta un'idea simile?
Bè ci sono stati molti casi riportati di pesci caduti dal cielo. Noi siamo solo arrivati alla sua "logica" conclusione. ( ES: http://www.dailymail.co.uk/news/article-1254812/Hundreds-fish-fall-sky-remote-Australian-town-Lajamanu.html)

-Dopo una creatura metà piovra e metà squalo, uno squalo a due teste e un megashark, ora uno Sharknado, abbiamo raggiunto il limite? Cosa si può fare oltre?
E' finita. Questa è la fine. Non ci possono più essere film sugli squali. Infatti, mi spiace, ma credo non si faranno mai più film, in generale.

-Hai già visto il film? Cosa ne pensi? Ferrante (regista ndr) ha fatto un buon lavoro? E Tara Reid com'è?
Veramente sto aspettando ancora di vederlo come tutti gli altri. Ma dalle clip sembra grandioso! Ogni volta che incontravo Anthony (Ferrante) nei corridoi della Asylum mi mormorava "Cosa mi hai fatto fare?!". Ma alla fine sembra aver aggiunto ancora più pazzia in cima al mio già folle copione, perciò non vedo proprio l'ora.


-Parlaci un po' del tuo background. Come sei entrato nel mondo del cinema? Hai frequentato qualche scuola particolare? Presentati al pubblico italiano.
Da piccolo ero un grande fan di Star Trek e ben presto realizzai che l'unico modo per salire a bordo dell'Enterprise era quello di fare film. Poi uscì Star Wars e il mio mondo venne sconvolto. Così andai alla NY University film scholl, per poi trasferirmi a Los Angeles determinato a conquistare Hollywood. Ho scritto e diretto 3 film: "Mutant Vampire Zombies From The 'Hood!" con C. Thomas Howell, "American Warships" con Mario Van Peebles e Carl Weathers, e infine  "AE Apocalypse Earth" con Adrian Paul e Richard Grieco. Ho anche scritto il film di corse in macchina "200 MPH".

-Di solito come lavori? In che parte del giorno? Cosa fumi per trovare certe idee?
Dipende se ho una scadenza prossima o no, e chiaramente, dipende se dovrò dirigere anche il film o no. Quando sono in writing mode tendo a non lavorare nel mattino. Mi faccio una biciclettata a Santa Monica, fino alla spiaggia, perchè mi aiuta a schiarire le idee, poi scrivo dalle 12 alle 8 di sera, circa. Se invece sono alle strette, cerco di mantenere un ritmo costante. Cinque pagine al giorno sono buone ma a volte ne servono quindici al giorno. Quelle sono giornate lunghe.
Le idee mi arrivano in diversi modi. Per la Asylum funziona così: mi danno uno stralcio di idea generale, un titolo, una frase e da li parto. Se invece parto da zero, è semplice, scrivo film che vorrei vedere. 

-Sta per uscire Pacific Rim. Il tuo Atlantic Rim è uscito invece il 9 luglio. Hai scritto alcune versione Asylum di blockbusters, come funziona? Nessuno vi fa causa? Questi film ripagano i costi?
La Asylum continua a fare questi film e sembra che vadano molto bene così. Non lo farebbero se non facessero profitto. La chiave è che spendono molto poco per farli. Un blockbuster costa tra i 100 e i 200 milioni, ma alla Asylum si lavora con meno di 500 mila dollari.

Devo dirti però che ho davvero poco a che fare con Atlantic Rim. Ho scritto insieme a Richard Lima la sceneggiatura, ma volevano qualcosa di totalmente differente e un nuovo scrittore è subentrato e ha cambiato tutto. Il film finito ha poco della nostra trama e nessuno dei nostri dialoghi.

American Warships iniziò con la Asylum che mi diede l'idea molto prima che Battleships nascesse, si sapeva solo che Liam Neeson ne avrebbe fatto parte. Scrissi un paio di possibili trame e la Asylum ne scelse una. Così stesi la sceneggiatura. Non mi piace fare versioni scadenti di film altrui, preferisco fare un film che abbia una sua identità. Non mi interesso mai del film a cui deve il titolo quindi. 
Come saprai si, la Asylum venne denunciata per quel film, ma non per la trama troppo simile, ma per la campagna pubblicitaria, secondo loro identica. Così cambiamo il titolo da American Battleship a American Warships e cambiammo un pò il poster. La cosa finì li.
Ironicamente, Battleship parla di navi da guerra e il nostro Warships (navi da guerra) parla di una battleship (corazzata).

Per AE Apocalypse Earth, non sapevo neanche che sarebbe uscito After Earth. L'unica cosa che la Asylum mi disse è che voleva una storia su dei rifugiati umani costretti a combattere per sopravvivere su un pianeta alieno. Ho avuto totale libertà e ho fatto un lavoro che avevo in mente da tempo, unendo un pò della trama de Il mago di Oz con Avatar (prima che uscisse). Non penso che AE sia un mockbuster di After Earth, e anzi, abbiamo fatto un ottimo lavoro.

-Preferisci dirigere o scrivere i tuoi film?
In verità, preferisco entrambi. Mi piace avere pieno controllo di un film. Non ho mai diretto nulla scritto da qualcun'altro finora, ma mi piacerebbe. Mi considero prima un regista e secondariamente uno sceneggiatore. Dall'altra parte, scrivere un film richiede un impegno minore di tempo. Riesco a dirigere un solo film per anno, ma potrei scrivere diversi copioni nello stesso periodo. Perciò, ogni tanto scrivere una sceneggiatura senza avere la responsabilità dopo di fare effettivamente il film, è liberante.

-Dei tuoi film, qual'è quello che ti rende più fiero?
E' come chiedere a una madre quale dei suoi figli è il preferito! Sono fieri di tutti loro per motivi diversi. Ma finora sono stato molto limitato dai bassi budget. Credo sia ora di fare un passo oltre e avere un budget che mi permetta di implementare la mia visione nei film. Spero che l'attenzione che Sharknado sta attirando mi permetta di arrivare a ciò.

-Qual'è il tuo prossimo progetto?
Sto lavorando a un film indipendente dal nome "Shadow of the jungle". E' una variante dei classici film con i lupi mannari, e include archeologia, il mito dei Maya di Yax Balan e un Navy Seal in pensione. Stiamo ancora cercare di trovare un budget decente. E mi piacerebbe da matti dirigere un episodio di Game Of Thrones! 

-Consigli per aspiranti sceneggiatori-registi?
Siate assolutamente certi che questa è una cosa che volete fare. Se non è l'unica e sola cosa che volete fare nella vita, se avete altre idee, non fatela! Molti che ci provano falliscono. Anche se hai successo, passerai probabilmente anni a prendere porte in faccia, a sentire rifiutati i tuoi lavori. Devi impegnarti al 100% e non mollare mai.
-Che differenza c'è tra te e ... Michael Bay? A parte i soldi, non vedo molte differenze. Cosa pensi di un regista come lui?
Bè, a dirla tutta, mi piace pensare che nei miei film ci sia maggiore attenzione per la storia e per i i personaggi, piuttosto che nei film di Bay. Mi sono piaicuti molto The Rock e The Island, ma negli altri, soprattutto i Transformers, mi sono sembrati un enorme spreco di soldi. 
Mi piace molto di più paragonarmi a James Cameron o Steven Spielberg. Ma penso che la tua domanda sia più virata verso un paragone tra i suoi mega blockbusters e i mockbusters Asylum. E penso che su quello hai colto in pieno. La filosofia Asylum dice che l'unica differenza sono proprio i soldi. A parte ciò, negli unici due film che ho diretto per loro, penso che i miei fossero migliori di quello di uno degli studios. Hanno molto più carattere, storia, cuore. E le recensioni lo fanno notare. Se qualcuno mi desse 200 milioni di dollari penso proprio farei qualcosa che piacerebbe al pubblico, che sia legato a loro, non solo un ottovolante spericolato dove tutto esplode. Quelle cose sono divertenti ma ci dev'essere molto di più.

-Cosa conosci dell'Italia? E del cinema Italiano? Anche noi abbiamo autori simili a quelli della Asylum e una volta avevamo Franco e Ciccio, esperti in parodie, li conosci?
Non conosco granchè dell'Italia, a parte quello che ho visto in brochures e film. Vorrei tanto venirci in vacanza. Mi dispiace ma non conosco granchè del cinema italiano. Mi piacerebbe lavorarci ma ho bisogno di un traduttore. Quando girammo un mio film in Costa Rica parlaì un pochettino di spagnolo, ma zero italiano.
No, non conosco Franco e Ciccio, mi spiace.

-Ed infine la domanda per conoscere meglio i tuoi gusti: la tua classifica dei film preferiti di tutti i tempi. E, i tuoi preferiti del 2013

Trilogia del signore degli anelli
Star Wars
L'impero colpisce ancora
Alien
Aliens
2001 Odissea nello spazio
Harry ti presento Sally
1776
(i primi due terzi di) Apocalypse Now.

Del 2013 non ho proprio "adorato" nessun film i particolare ma mi son piaciuti 42, Emperor, Il grande Gatsby, World War Z, e non vedo l'ora di vedere Byzantium, Elysium, e Gravity. E soprattutto il nuovo Godzilla, quando mai uscirà.

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Vi ricordo lo speciale sugli Shark Movie di domani. 

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