sabato 13 luglio 2013

Sharknado di Anthony C. Ferrante

Mandato in onda sul canale americano SyFy l'11 luglio.
Speciale sugli Shark Movies.
Intervista allo sceneggiatore di Sharknado, Thunder Levin.

In America è un istant cult, Damon Lindeloff non smette di twittare a riguardo da ore e ha già prenotato il sequel (scherza chiaramente), sui social network è argomento top con picchi raggiunti impressionanti, Mia Farrow ha commentato durante la visione e ha postato una sua foto mentre lo guardava, la sera in cui è andato in onda ha oscurato la premiere di Pacific Rim, è il fenomeno del momento, il film dell'anno estate, è Sharknado.
Non che serva parlare della trama, ma dato che siamo qua. Los Angeles, giorni nostri, le assolate giornate tipiche della cittadina californiana sono messe in serio pericolo da un grosso temporale che si appropinqua dall'oceano pacifico. Ben presto guadagna potenza e si abbatte con violenza contro la costa. 
Non è più un temporale ma sono tre tornado (o trombe marine). La città è nel panico. Si ma non per l'acqua, il vento e la distruzione causata, bensì perchè i tornado hanno prelevato di peso gli squali più cattivi e feroci della zona e li stanno spargendo come sale su tutta la città. Non sembra esserci via di scampo, fino a quando, un manipolo di coraggiosi, capitanato da Tara Reid e lo Steve di Beverly Hills 90210, prendono in mano la situazione. 
Come si recensisce un film della Asylum? Dovrei passare sopra i mille difetti e parlarne per quello che è? Dovrei essere spietato e non sottoporlo a un trattamento di riguardo rispetto agli altri film? Dovrei sottolineare ogni minima cagatina e deriderlo (ridere con lui non di lui) come uno yotobi qualunque? Bella domanda. Un'altra domanda interessante; perchè continuo a guardare i film Asylum? Probabilmente perchè sono troppo stuzzicanti. La parodia ai limiti di denuncia di Transformer, uno squalo gigante contro una piovra super size, uno tornado pieno di squali. Come si fa a dire di no? Almeno anche solo per una sbirciatina la voglia viene. Ma una volta passata la curiosità? Rimane un film brutto, chiaramente, anche a fronte di tanti ma di cui bisogna tenere conto. 
La cosa più importante però rimane; è abbastanza divertente-trash-stupido-fatto male? Insomma, diciamo che ha i suoi momenti. L'inizio è terrificante, con una fotografia diversa per ogni piccolo cambio di inquadratura o stacco. Inquadra il mare e c'è una luce splendente, inquadra la spiaggia e di colpo è tutto buio, inquadra il mare ma in particolare dei bagnanti e la luce è molto più tenue di prima, passa su una ragazza che fa esercizi di stretching e di nuovo è andato via il sole.
La cosa continua per tutto il film. In alcune parti di Los Angeles sembra non aver mai piovuto. Zero acqua, zero squali, zero pericolo, la gente gira in macchina tranquillamente, senza pensare che ci sono 3 tornado di squali. Giri l'angolo, 20 cm più in là, e c'è letteralmente un fiume che inonda la strada principale, le macchine sono sommerse e gli squali nuotano in immagini di repertorio. 

Altra somma bruttezza è la CGI. Neanche si sforzano di ricreare al computer in maniera identica oggetti come jeep o barche. Per non parlare di quando viene abusata e si sostituisce a pezzi molto semplici (una macchina che passa sopra una pozzanghera, una inquadratura ad altezza ruota), precedentemente infatti realizzati dal vivo. 
Il trash c'è? Vi dico solo motosega e squalo volante e si, aggiungo Jona e la balena. In alcuni pezzi sembra un videogioco bellissimo. Gli squali ti arrivano addosso dal cielo, esplodono fuori dai tombini, sfondano le finestre delle case e tu devi prenderli al volo con il fucile a pompa o le pistole. Wow! Il massimo si raggiunge nella scena finale, ma ovviamente non vi tolgo il gusto di scoprirla.
E la stupidità? Diciamo che hanno scoperto come si ferma un tornado. Fabbrichi una bomba, sali su un elicottero, ti avvicini a meno di mezzo metro dal tornado e lanci dentro la bomba. Lo spostamento d'aria causerà la cessazione del vortice. Semplice no? Bisognerebbe provarlo, sperando che l'elicottero non venga inghiottito in tempo zero.

Si si certo, ma Tara Reid? Troppo poca Tara Reid, mi spiace, ma questo è un enorme punto a sfavore. La reginetta del trash, con la sua voce da lavannara, merita più spazio. Lasciatela esprimersi! Nel cast c'è anche John Heard, il padre di Kevin McCallister in Mamma ho perso l'aereo. La sua morte è strepitosa. Alza lo sguardo al cielo, consapevole che un onda di squali lo sta per travolgere e esclama "Oh God!" ma l'onda arriva da dietro...cos'aveva, uno specchio?? E il bello è che gli altri manco sono tristi per la morte dell'amico, semplicemente se ne vanno e chi si è visto si è visto.
Giudizio ultimo. Sharknado mantiene ciò che promette, il divertimento ogni tanto c'è, il trash più puro anche, la scarsissima CGI eccome, insomma c'è tutto quello che serve per farsi due risate sguaiate tra amici. Tuttavia, e questo è il difetto di ogni prodotto Asylum, non è sufficiente, non diverte abbastanza, non è sufficientemente scanzonato e tende ad annoiare con un po' troppa facilità. Non basta quindi "il tornado con gli squali che colpisce Los Angeles" serve il cuore e un pizzico di talento in più. Ancora una volta, occasione mancata.

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