lunedì 22 luglio 2013

Pain & Gain di Michael Bay

Nelle sale dal 18 luglio.
"My name is Daniel Lugo, and I believe in fitness".
Famola breve. Storia vera, 1995, Daniel Lugo è un fitness trainer e bodybuilder in una palestra di Miami con alle spalle precedenti penali, qualche anno di galera per truffa. La vita da comune mortale gli va stretta e vuole viverselo in pieno il cosiddetto american dream. Ha un piano, -stranamente quando deve pensare a un crimine, il cervello gli funziona a pieno regime- ripulire un riccastro colombiano-ebreo stronzo come non mai. Coinvolge nel progetto anche Adrian Doorbal, afroamericano, amico e ed ex cliente della palestra, ora collega, che crede in lui ciecamente tanto da crederlo infallibile. Gli servono i soldi per farsi operare e riportare in auge il suo pisello, completamente andato dopo una dieta di steroidi su steroidi. Infine, si unisce al gruppo Paul Doyle, anch'esso con precedenti, tentata rapina, possesso di cocaina. Paul è un uomo redento, pulito e sobrio, ha conosciuto la religione in prigione e continua questa vita fuori, finchè il parroco locale non cerca di inchiappettarlo letteralmente. E' il più deficiente dei tre. Rapiscono l'ebreo, riescono a farsi intestare tutto, diventano straricchi ma essendo degli idioti, dovranno pagare tutte le conseguenze.
Dunque, è di Michael Bay, quindi chi è interessato, non sa leggere, e chi non è interessato, non leggerà.
Sorpresa sorpresa, Bay ha fatto un film decente, addirittura Pain & Gain è il suo miglior film finora. Chissà che non abbia finalmente trovato il suo genere nella commedia action. E perchè, Bad Boy cos'era? E i Transformer? E Pearl Harbor? No quello faceva solo ridere è vero. 
Tuttavia si, quando non deve fare il pistola con robottoni vari e decide di fare una commedia tout court, se la cava molto meglio. Questo progetto per giunta l'ha voluto per staccare un po' dai suoi amati giocattoli -dal 2006 circa lo continua a rinviare- e concedersi quindi un film minore -22 milioni ....minore. Ma che ha la gente in testa?
La cosa più interessante è che si tratta di una storia vera, perchè ha davvero dell'incredibile questa banda di bodybuilder rapinatori. La cosa peggiore è che è un film di Bay. Non gliela fai a godertelo. Trattieni le risa quando potresti lasciarti andare, non sai se quella regia creativa fatta di camere rotanti, piani sequenza -con falsi raccordi- in continuo movimento, riprese a camera a mano o con semi-pov, siano ben fatte o messe a cazzo, non sai se il ritmo è azzeccato o sta diventando troppo noioso nella sua lunghezza eccessiva. 
Bay sbaglia anche quando fa bene. Poteva usare uno pseudonimo, dirci che è suo solo tra qualche mese. E' difficile parlare anche quasi bene di un suo film. E' il nazista del cinema, con un passato di orrori tali da non permettergli neanche un mezzo perdono. E' come se Hitler -che immagino non vi abbia fatto nulla personalmente, ma per questo neanche Bay- vi regalasse una macchina o vi riempisse di soldi, sarebbe dura digli grazie o essere felici.
Eppure, non che ora lo ringrazi o sia felice, Pain & Gain funziona. Il trio di attori è simpatico -Wahlberg su tutti, faccia comica per anni sommersa-, la storia è così pazza che si regge e scrive da sola, la regia si permette qualche vezzo tutto sommato apprezzabile, i personaggi si cacciano in situazioni assurde e in un finale uber grottesco. E' lungo, troppo, ormai sembra una moda inarrestabile quello dei 120-130 minuti, ma ha un ritmo tale che almeno 3/4 volano e si, ogni tanto è divertente, ben oltre le battutine di Transfomer.
Adesso abbiamo perso molti lettori-fans? Ma quali? E poi, se vale la prima cosa che ho detto...stiamo a posto, potevo addirittura fare l'elenco della spesa e basta.

In regalo, foto del vero Daniel Lugo (t'han fatto un favore in sto film a brutto!!)

2 commenti:

  1. Proprio vero che se sei brutto, è inutile fare sport, tanto mica migliori.

    Paradossale che il film minore gli riesca bene XD

    Sul ritmo, bisogna intendersi: i Transforer sono tutti velocissimi, ma annoiano a morte.

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  2. In altre recensioni ho letto pareri più o meno simili e fa strano, perchè l'idea di essere interessato ad un film di Bay è una cosa con cui il mio cervello fa fatica a scendere a patti (il parallelo con Hitler che ti riempie di soldi mi ha ucciso :D); sicuramente lo vedrò perchè ormai son troppo curioso, non so se lo andrò a vedere al cinema

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