In sala dal 27 marzo.
-Mississipi.
-Nomina l'unica cosa al mondo ad avere una gola più profonda di Linda Lovelace.
Gli anni 70 furono l'epoca d'oro del cinema porno. La rivoluzione sessuale del 1968 sdoganò completamente l'argomento taboo per eccellenza e il mondo iniziò a sentirsi più libero a riguardo, vivendo la propria sessualità, non più con vergogna ma con molta libertà. Chiaramente l'industria cinematografica per adulti sguazzò letteralmente in un ambiente simile. Ai tempi esistevano i cinema porno, anche in pieno centro, ben in vista e ben riforniti, internet ancora non ci inondava di milioni di video zozzi al secondo e senza neanche alzarsi dalla sudaticcia poltrona di casa e i film si scrivevano(!). Sceneggiature complesse, ricche di battute divertenti per smorzare l'atmosfera, molto varie e originali, giusto per non mostrare solo decine di minuti ininterrotti di penetrazioni e/o sesso orale. Il pubblico, e le parti bassi, aveva quello che si aspettava e in più poteva appassionarsi ai personaggi e non annoiarsi (una volta finito sapete cosa). Tutto questo prima dei sex-tape casalinghi, delle camere a mano e degli amatori esibizionisti che hanno definitivamente tolto la creatività e l'inventiva. In fondo, credono loro, basta passare subito all'azione. In definitiva però il porno rimaneva chiaramente un prodotto di nicchia, fino a quando non arrivò Gola Profonda.